Se il cittadino riscontra inesattezze negli atti di accertamento può chiederne il riesame in autotutela.
L'autotutela amministrativa è il potere della Pubblica Amministrazione di annullare e revocare i provvedimenti amministrativi già adottati. Per l'applicazione del principio dell'autotutela in materia di accertamenti di violazione delle norma del Decreto legislativo 30/04/1992 n. 285 si deve fare riferimento alla Circolare ministeriale 17/07/1995, n. 66.
In generale i casi per i quali è possibile chiedere l'autotutela sono quelli definiti dal Decreto del Presidente della Repubblica 16/12/1992, n. 495, art. 386, com. 3.
Esempi di inesattezze sono:
- errata rilevazione o del numero di targa
- targa clonata
- il veicolo sanzionato è stato venduto a un'altra persona prima della data della violazione
- il veicolo sanzionato risulta rubato alla data della violazione
- il destinatario del verbale è deceduto.