
Per garantire al defunto una degna sepoltura è possibile tumulare provvisoriamente le ceneri o i resti mortali in attesa di una nuova e definitiva collocazione.
La tumulazione provvisoria può avvenire in posti già in concessione a privati oppure, se presenti, in sepolture di proprietà comunale.
Ai sensi del Regolamento comunale per i servizi funebri e di polizia mortuaria, art. 43, a richiesta delle famiglie dei defunti, o coloro che le rappresentano, il feretro è provvisoriamente deposto in apposito loculo previo pagamento del canone stabilito in tariffa.
La concessione provvisoria è ammessa nei seguenti casi:
- per coloro che richiedono l’uso di un’area di terreno allo scopo di costruirvi un sepolcro privato per famiglie o collettività, fino alla sua agibilità
- per coloro che devono effettuare lavori di ripristino di tombe private
- qualora non vi siano disponibilità e non sia previsto un progetto di ampliamento del cimitero.
La durata del deposito provvisorio è fissata dal responsabile del servizio demografico e cimiteriale limitatamente al periodo previsto per l'ultimazione dei lavori purchè sia inferiore a 18 mesi, salva motivata proroga.